La "Bottega di Pasticceria"

Dalla colazione all'aperitivo, dal Dolce ai vini

A Firenze in Lungarno Ferrucci, e in Via Masaccio, “La Bottega di Pasticceria”, dove dalle 6,30 del mattino (dalle 07:00 per il locale di Via Masaccio) alle 22,00 della sera si potranno degustare dolci e salati, all’insegna della genuinità e della tradizione.
Tutto è curato nei minimi dettagli, si può prendere un caffè e un dolce comodamente seduti ad un tavolino a partire dalle 6.30 della mattina (dalle 07:00 per il locale di Via Masaccio), così come fare una pausa pranzo servendosi al banco o ordinando dalla lavagna un “sempre presente” hamburger o Chees-burger, un club sandwich con patatine o un piatto di culatello, treccia di bufala e coccoli.
All’ora dell’aperitivo della sera, ci sarà la possibilità di degustare i vini dei più importanti produttori, compresa una bollicina particolare: una bottiglia personalizzata da Ferrari. I vini sono l’altra grande passione di Simone, che non si limiterà a consigliarli e farli degustare, ma di ognuno potrà raccontare storie e aneddoti, ed è probabile che di qualcuno, lui stesso, un tempo, ne abbia piantato la vigna.
Tra la qualità degli ingredienti, che vede l’uso di solo burro e mai margarina nei dolci, del latte Selezione Mugello con certificazione della Mukky, la bravura di due giovani pasticceri di grande esperienza, la cordialità del personale e la presenza costante di Simone in sala, una piccola chicca della “Bottega di Pasticceria” è la degustazione di dolci o salati serviti su un’alzata d’argento a tre piani, la cosiddetta “alzata golosa”.
Vi aspettiamo, venite a trovarci in Lungarno Ferrucci 9C Rosso e in Via Masaccio 22 rosso, a Firenze

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Gli inizi

La società Bartolini S.a.s., originariamente di Bartolini Adriano & C. e ad oggi di Bartolini Cateni Fiorenza e C., fu costituita nel gennaio dell'anno 1992 dal socio fondatore Bartolini Adriano, noto albergatore fiorentino dal 1967. Il primo albergo fu nel 1967 l’Hotel Ascot in via Nazionale al quale nel 1969 si aggiunse l’Hotel Tirreno in Via Bonifacio Lupi. Bartolini, che negli anni '80 rivestì la carica di vice presidente dell'associazione albergatori, collaborò con il Comune e la Provincia per la promozione di iniziative e leggi per lo sviluppo del turismo con notevoli vantaggi per l'intero settore. In particolar modo fu l’ideatore promotore e sostenitore fino all’approvazione, di una legge sulle dimensioni delle stanze d'albergo, a modifica di un Regio decreto, che ha consentito un aumento dei posti letto di circa il 70% con tutti i benefici conseguenti per la Regione Toscana.

Le prime conferme

L'esperienza culinaria della famiglia Bartolini inizia, però, già nel 1989, con la gestione del Ristorante "I'Polpa" nella Piazza Mino di Fiesole, gestione che proseguirà sino al 2005, con successo e notorietà in tutto il mondo, come documenta l'articolo del Washington Post del 4 Agosto 1991 . Infatti saranno molti gli ospiti importanti che assaggeranno le pietanze semplici ma raffinate e sempre ancorate alla tradizione toscana della cucina, rendendo onore agli sforzi e alla dedizione che la famiglia Bartolini mette nella conduzione delle proprie attività. Fu così che nel dicembre del 1998 il vegetariano Sting apprezzò la cucina tipica toscana del rinomato ristorante, come documenta l'articolo della Nazione del 15 dicembre 1998 . Pochi anni dopo fu la volta del segretario generale dell'O.N.U., Kofi Annan, che ottenuta la cittadinanza onoraria dal sindaco Domenici, degustò con la moglie e i suoceri la cucina della famiglia Bartolini, si veda al riguardo l'articolo della Nazione dell'11 aprile 2000 .

La fama e i riconoscimenti

La nuova attività di ristorazione vedrà coinvolta l'intera famiglia Bartolini: il coniuge Fiorenza Cateni e i figli Simone e Silvia si ripartiranno la gestione dei vari ristoranti. Infatti nell'anno 1990 viene realizzato, avviando dal nulla, il rinomato ristorante "La Panacea del Bartolini" a Fiesole, località Olmo. Anche questo locale verrà insignito di importanti onorificenze, coronate dall'assegnazione dell'ambita "Stella Michelin", mantenuta sino alla cessione dell'attività, dopo dieci anni per motivi di salute del socio fondatore Adriano Bartolini, si vedano al riguardo gli articoli della Nazione del 06 gennaio e del 23 aprile entrambi dell'anno 1995. Il ristorante "La Panacea del Bartolini" conseguirà una fama mondiale, si veda articolo del New York Times tanto da essere scelto per l'organizzazione di pranzi e cene di importanti personaggi e organizzazioni mondiali, quali la Corte Suprema degli Stati Uniti d'America, la principessa di Giordania con la famiglia.

La caffetteria degli Uffizi

Proprio gli importanti risultati conseguiti in tutte le attività di ristorazione fanno sì che la famiglia Bartolini consegua fama e notorietà nel settore, aspetti che contribuiranno all'aggiudicazione nel 1998 della Gara d'Appalto Europea per la concessione dell'unico ed esclusivo servizio di somministrazione di alimenti e bevande all'interno della Galleria degli Uffizi articoli La Nazione del 19 dicembre 1997, La Repubblica del 17 febbraio 1998 .La società Bartolini S.a.s. di Bartolini Cateni Fiorenza e C,. la cui ragione sociale è cambiata nel 2010 a seguito dell'improvvisa morte del socio fondatore Bartolini Adriano, oggi gestisce ancora, dopo quindici anni, con ottimi risultati la Caffetteria della Galleria degli Uffizi. Sono stati numerosi i riconoscimenti conseguiti negli anni, tutti documentati da lettere di ringraziamento e da articoli di stampa. Del resto la famiglia Bartolini si è sempre periodicamente aggiornata tanto sulle proposte gastronomiche e alimentari quanto sugli aspetti gestionali e organizzativi, visitando, studiando e confrontando la gestione del servizio di somministrazione all'interno dei principali musei e luoghi d'arte del mondo. E' così che ha potuto implementare il proprio servizio, riuscendo a gestire egregiamente per tredici anni gli spazi in concessione della Galleria degli Uffizi, attrezzandoli per l'accoglienza di circa n. 2.000.000 di visitatori all'anno. Nell'anno 2010 la società ha ottenuto la Certificazione ISO 9001